Rispondi all'indagine e aiutaci a migliorare

Lavoratore al sole e attività fisica intensa

Le previsioni, sperimentali e automatiche (non controllate), basate su modello meteorologico, sono affette da intrinseca incertezza e possono risultare significativamente differenti dalle reali condizioni. Le previsioni vanno pertanto considerate come uno strumento di supporto alle decisioni ad integrazione degli strumenti già esistenti e dell’osservazione meteo-climatica fatta direttamente sul luogo di lavoro. Prima di consultare le previsioni leggere anche l’approfondimento.

sabato 23 Novembre 2024
Ore 8.00 Ore 12.00 Ore 16.00 Ore 20.00
domenica 24 Novembre 2024
Ore 8.00 Ore 12.00 Ore 16.00 Ore 20.00
lunedì 25 Novembre 2024
Ore 8.00 Ore 12.00 Ore 16.00 Ore 20.00

Legenda rischio

blank
Nessuno

Mantieni il ritmo di lavoro abituale e le normali procedure di idratazione.

Altre Informazioni
Assenza di fenomeni significativi prevedibili. Non sono necessarie precauzioni aggiuntive o ulteriori interruzioni oltre quelle previste nella propria attività lavorativa.
Basso
Poni maggiore attenzione all’idratazione e pianifica brevi pause.

Altre Informazioni
E’ previsto un livello di rischio basso (condizione di pre-allarme/attenzione). Le condizioni previste non dovrebbero influenzare il rendimento delle abituali attività lavorative. Potrebbero verificarsi condizioni di stress termico (generalmente basso) ed un aumento della sudorazione. Si suggerisce di alleggerire il vestiario indossato e di porre attenzione all’idratazione.
Moderato
Sorseggia acqua frequentemente e aumenta il numero di pause in luoghi freschi.

Altre Informazioni
E’ previsto un livello di rischio moderato (Allarme). La tua sudorazione sarà elevata e pertanto si consiglia di sorseggiare acqua frequentemente. Ricordati di mantenere alto il livello di idratazione anche al di fuori dell’orario di lavoro (fai attenzione che la sete non è un buon indicatore del proprio livello di idratazione quando la sudorazione è elevata). Aumenta il numero di pause in luoghi ombreggiati. Se questo livello di rischio è previsto nei primi giorni del periodo estivo (quando ancora non sei acclimatato al caldo), prestare ulteriore attenzione al grado di idratazione. Considera di riprogrammare le attività lavorative, preferendo, per le attività più impegnative, i periodi più freschi della giornata.
Alto

Bevi spesso, anche poco più di 1 L/h e programma pause frequenti in luoghi ombreggiati o aree condizionate.

Altre Informazioni
E’ previsto un livello di rischio alto (Emergenza). Questo livello di rischio è associato ad uno stress da caldo particolarmente critico per la salute. E’ fortemente consigliato modificare l’orario lavorativo, privilegiando i periodi meno caldi della giornata, anche per lo svolgimento di attività di livello moderato. Se possibile, incrementare ulteriormente le pause in luoghi ombreggiati o in zone con aria condizionata dove è anche possibile reidratarsi. L’elevato fabbisogno idrico può rendere necessaria anche l’assunzione di poco più di 1 L di acqua durante le ore più calde. Il medico competente può prevedere anche una integrazione con sali minerali.

Lavoratore al sole e attività fisica intensa

Le previsioni, sperimentali e automatiche (non controllate), basate su modello meteorologico, sono affette da intrinseca incertezza e possono risultare significativamente differenti dalle reali condizioni. Le previsioni vanno pertanto considerate come uno strumento di supporto alle decisioni ad integrazione degli strumenti già esistenti e dell’osservazione meteo-climatica fatta direttamente sul luogo di lavoro. Prima di consultare le previsioni leggere anche l’approfondimento.

sabato 23 Novembre 2024
Ore 8.00 Ore 12.00
Ore 16.00 Ore 20.00
domenica 24 Novembre 2024
Ore 8.00 Ore 12.00
Ore 16.00 Ore 20.00
lunedì 25 Novembre 2024
Ore 8.00 Ore 12.00
Ore 16.00 Ore 20.00

Legenda rischio

blank
Nessuno

Mantieni il ritmo di lavoro abituale e le normali procedure di idratazione.

Assenza di fenomeni significativi prevedibili. Non sono necessarie precauzioni aggiuntive o ulteriori interruzioni oltre quelle previste nella propria attività lavorativa.

Basso

Poni maggiore attenzione all’idratazione e pianifica brevi pause.

E’ previsto un livello di rischio basso (condizione di pre-allarme/attenzione). Le condizioni previste non dovrebbero influenzare il rendimento delle abituali attività lavorative. Potrebbero verificarsi condizioni di stress termico (generalmente basso) ed un aumento della sudorazione. Si suggerisce di alleggerire il vestiario indossato e di porre attenzione all’idratazione.

Moderato

Sorseggia acqua frequentemente e aumenta il numero di pause in luoghi freschi.

E’ previsto un livello di rischio moderato (Allarme). La tua sudorazione sarà elevata e pertanto si consiglia di sorseggiare acqua frequentemente. Ricordati di mantenere alto il livello di idratazione anche al di fuori dell’orario di lavoro (fai attenzione che la sete non è un buon indicatore del proprio livello di idratazione quando la sudorazione è elevata). Aumenta il numero di pause in luoghi ombreggiati. Se questo livello di rischio è previsto nei primi giorni del periodo estivo (quando ancora non sei acclimatato al caldo), prestare ulteriore attenzione al grado di idratazione. Considera di riprogrammare le attività lavorative, preferendo, per le attività più impegnative, i periodi più freschi della giornata.

Alto

Bevi spesso, anche poco più di 1 L/h e programma pause frequenti in luoghi ombreggiati o aree condizionate.

E’ previsto un livello di rischio alto (Emergenza). Questo livello di rischio è associato ad uno stress da caldo particolarmente critico per la salute. E’ fortemente consigliato modificare l’orario lavorativo, privilegiando i periodi meno caldi della giornata, anche per lo svolgimento di attività di livello moderato. Se possibile, incrementare ulteriormente le pause in luoghi ombreggiati o in zone con aria condizionata dove è anche possibile reidratarsi. L’elevato fabbisogno idrico può rendere necessaria anche l’assunzione di poco più di 1 L di acqua durante le ore più calde. Il medico competente può prevedere anche una integrazione con sali minerali.

i partner

contatti

Marco Morabito
Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per la BioEconomia
(CNR-IBE)
marco.morabito@ibe.cnr.it

Alessandro Marinaccio
Inail, Dipartimento di Medicina, Epidemiologia e Igiene, Laboratorio di Epidemiologia
(Inail, Dimeila)
a.marinaccio@inail.it

Michela Bonafede
Dipartimento di Medicina, Epidemiologia e Igiene, Laboratorio di Epidemiologia
(Inail, Dimeila)
m.bonafede@inail.it

Informativa Privacy